Magari non sapevate ancora che esistevano… in effetti è una tecnica abbastanza nuova ma molto in voga negli ultimi anni.
Anche questo investimento è buono, perché nonostante lo strato biadesivo che permette l’applicazione andrà cambiato ad ogni utilizzo, i capelli invece potranno essere riutilizzati. Il risultato è naturale e se applicati bene è impossibile notare la differenza da quelli veri. Non danneggiano la nostra chioma e durano circa 2 mesi.
Le extension biadesive permettono di ottenere un allungamento semi-permanente in meno tempo. Sono formate da una striscia adesiva resistente all’acqua a cui vengono fissati i capelli; la ciocca può essere tagliata a metà per essere applicata nelle zone dove non si deve vedere il punto di attacco, per esempio le tempie.
Le bande adesive sono lunghe circa 5 cm e si trovano sul lato inferiore e superiore di ogni ciocca di extension; per applicare le extension, si posizionano sul punto più vicino alla radice, tra due ciocche di capelli veri.
Per riutilizzarle, dopo averle rimosse, bisogna sciogliere il loro adesivo con 2 gocce di solvente apposito, si rimuovono le 2 strisce dall’extension, sfilandole; si pulisce la zona dove era applicata la vecchia striscia con alcool e si asciuga bene; infine si applica il nuovo biadesivo sulla ciocca di extension premendo bene. E’ necessario ovviamente ripetere queste operazioni per ogni striscia.
Se applicate capelli veri, la chioma può essere acconciata come si desidera, e può essere trattata con i prodotti per la cura dei capelli per proteggerla e farla risplendere ancora di più.
Il costo delle ciocche è simile a quello delle extension in cheratina, ma si impiega meno tempo a montarle. Per questo motivo il prezzo finale è un po’ più basso rispetto all’allungamento con cheratina.
Se mantenute in buone condizioni queste extension possono essere riutilizzate. La durata delle prima applicazione può arrivare fino a 3 mesi, dopo di che è necessario rimuoverle ed eventualmente ri-applicarle.