Ciao ragazze,
vi è mai capitato di rivolgervi ad una onicotecnica qualificata e non essere soddisfatte del lavoro eseguito?
Sicuramente sarà successo anche a voi di aver scelto un’onicotecnica, magari in un centro nails, e poi non essere pienamente soddisfatta del lavoro svolto: curva C inesistente, unghie troppo spesse, bombatura eccessivamente accentuata, materiale da ricostruzione che si solleva creando non solo un effetto antiestetico ma anche il rischio di infiltrazioni di sporco e infezioni… per non parlare di quelle ricostruzioni che partono già con 3 millimetri di distanza dalle cuticole, magari anche con un bel gradino. E non ci riferiamo ai lavori di ragazze autodidatte ma anche a quelli di professioniste del settore che hanno partecipato a numerosi corsi ma che proprio non sono portate per la ricostruzione unghie…
Se anche a voi è successo, rispondete a questa semplice domanda: “Come avete scelto quel centro nails?”.
Purtroppo alla scelta della propria onicotecnica non si presta mai abbastanza attenzione; spesso ci si rivolge infatti alla prima professionista di cui si sente parlare pensando “Vabbè dai, provo!”, oppure si cade sulle offerte e sugli sconti, e si sceglie unicamente in base al prezzo dei servizi, senza valutare né la qualità del lavoro né quella dei prodotti utilizzati.
Non è sbagliato scegliere in base a questi criteri ma, come potremmo avere fortuna e trovare subito una brava professionista capace di soddisfare tutte le nostre richieste, potremmo anche incappare in un’onicotecnica da incubo: incapace di creare il decoro che desideriamo, con uno stile che non ci piace e magari anche antipatica! O peggio, una che fa danni…
Ecco allora una serie di consigli che potrebbero risultare utili per riuscire a scoprire tutto quello che serve sapere per scegliere l’onicotecnica più adatta a noi alle nostre esigenze.
Quando cerchiamo una professionista di questo settore, la prima cosa da fare è informarci su quali siano i centri nails della nostra zona e scoprire tutto su di loro, dai prodotti utilizzati a chi sono le ragazze che vi lavorano.
Ormai quasi tutti i centri hanno un sito web o almeno una pagina Facebook: sarà facile reperire le informazioni che servono.
- La prima cosa da verificare sono i prodotti utilizzati. È infatti molto importante assicurarsi della qualità dei materiali; se sul sito non viene menzionato, chiama il centro e chiedi direttamente a loro la marca dei prodotti.
- Non fidarti delle pubblicità che assicurano un lavoro professionale e di qualità a prezzi stracciati, non è possibile: la qualità ha comunque un prezzo!
- Assicurati che le onicotecniche che lavorano nel centro sappiano effettuare ricostruzioni sia con tecnica gel sia in acrilico. Diffida di chi afferma che un metodo sia nocivo mentre l’altro no, è una bugia che spesso tenta di coprire l’incapacità di lavorare in una determinata maniera.
- Assicurati che l’onicotecnica che hai scelto abbia effettuato corsi professionali e che quindi sappia svolgere il suo lavoro. Anche se a volte un attestato non è una sicurezza, è comunque una base importante.
- Ancora più importante l’igiene, anzi fondamentale! Dagli ambienti ai prodotti agli strumenti tutto deve essere asettico e pulito.
- Guarda tutte le foto dei lavori realizzati, le troverai sicuramente anche su Facebook… Solo dopo aver visto un po’ di immagini sarai in grado di scegliere se ti piace o meno lo stile ed il modo di lavorare dell’onicotecnica.
- Ascolta anche il passaparola: le opinioni che le altre clienti hanno del centro nails o dell’onicotecnica in questione, spesso sono la voce della verità.
- Vai direttamente a conoscere la tua onicotecnica, osserva il suo metodo di lavoro, il suo modo di approcciarsi alle altre clienti. Puoi tranquillamente accompagnare una tua amica già cliente e, se ti è piaciuto il suo modo di lavorare, chiedere direttamente un appuntamento.
Spero che questi consigli vi siano d’aiuto per trovare l’onicotecnica professionista più adatta a voi!
A presto!